Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: che

Numero di risultati: 862 in 18 pagine

  • Pagina 1 di 18

Cucina di famiglia e pasticceria

280901
Giaquinto, Adolfo 50 occorrenze
  • 1931
  • Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo»
  • Grottaferrata
  • cucina
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Cucina di famiglia e pasticceria

Quindi mi auguro che anche da noi si capisca una buona volta che una signorina che non s'intende e non si occupa di cucina e di pasticceria, non può

Pagina 004

Cucina di famiglia e pasticceria

Per quanto alcuni scienziati non si stanchino di ripetere che il brodo ha pochissimo valore nutritivo, e che una persona che si nutrisce

Pagina 010

Cucina di famiglia e pasticceria

Sia che l'olio messo a crudo col pesce dia più buon gusto, sia che il pesce dell'Adriatico sarà più gustoso per natura, il fatto è che questo

Pagina 017

Cucina di famiglia e pasticceria

Coprite e fate bollire adagio per più di un'ora finchè cioè sentirete, gustandola, che la corata sia cotta. Bisogna regolarsi in modo che al momento

Pagina 025

Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto versare d'un sol tratto il semolino disciolto nel brodo che sta per bollire sul fuoco, sempre agitando, e dopo che esso avrà bollito 3 o 4

Pagina 029

Cucina di famiglia e pasticceria

Chi ci mette il pomodoro; chi il pesto di lardo, chi i funghi, chi il marsala... e dire che tutto ciò nulla a che a vedere col vero e tradizionale

Pagina 056

Cucina di famiglia e pasticceria

Quanto gli spaghetti, od i maccheroni che siano, saranno cotti (ma non troppo veh, perchè tutto ciò che è pasta alla napolitana deve essere poco

Pagina 063

Cucina di famiglia e pasticceria

Fate cuocere in due litri d'acqua salata a dovere 650 gr. di polenta nostrana setacciata finissima polverizzandola, nel versarla, in modo che non

Pagina 076

Cucina di famiglia e pasticceria

N. B. — Fate attenzione di non friggerne troppe alla volta, bisogna che il numero di frittelle sia proporzionato alla capacità della padella ed alla

Pagina 107

Cucina di famiglia e pasticceria

Che l'olio che si adopera non dev'essere congelato. In tal caso bisogna farlo liquefare bene al bagnomaria e poi farlo raffreddare bene.

Pagina 156

Cucina di famiglia e pasticceria

— Adoperare una spatolina nè troppo piccola, nè troppo grande, od anche, ciò che facilita ed abbrevia l'operazione, una frustina di ferro stagnato

Pagina 156

Cucina di famiglia e pasticceria

Per quanto si dica che il manzo bollito sia privo di proprietà nutrienti, egli è certo che un buon pezzo di bollito - purché sia fatto a dovere

Pagina 164

Cucina di famiglia e pasticceria

Bisogna scegliere della bella trippa di manzo bianchissima, e doppia, occorre anche che per ogni kg. di trippa, almeno un terzo sia composta della

Pagina 179

Cucina di famiglia e pasticceria

le borse. Da quelli che non sono altro che ammassi di sangue ed uva secca che si vendono per le strade, si arriva gradatamente a quelli squisiti che

Pagina 197

Cucina di famiglia e pasticceria

N. B. — Un particolare importante è quello che il sangue, dall'istante che sgorga fino al momento di unirlo al composto venga sempre e sollecitamente

Pagina 197

Cucina di famiglia e pasticceria

S’intente bene che la testa dev'essere già sbollentata e raschiata dal pelo, in modo che diventi pulitissima.

Pagina 201

Cucina di famiglia e pasticceria

Vedrete che l'uovo si straccia come si dice in arte, cioè si cuoce ed apparisce il liquido trasparente: a tal punto dovete levarla e passarla, che

Pagina 218

Cucina di famiglia e pasticceria

N. B. — Se per caso vi accorgeste che la galantina, dopo essere stata passata sia un poco losca, voi non dovrete fare altro che chiarificarla in

Pagina 218

Cucina di famiglia e pasticceria

Assorbito che sarà ancor questo, mettete uno strato di sale (un buon pugno) nel fondo del recipiente che dovrà contenere la lingua, collocate su

Pagina 235

Cucina di famiglia e pasticceria

Ciò fatto spellate 60 gr. di salciccie, ma di pasta fina (ed in caso che non fossero tali finirete di triturarle sotto al trinciante), poi fate

Pagina 247

Cucina di famiglia e pasticceria

La caratteristica di questo piatto è che la polenta sia dura, i tordi bene arrostiti, e che ambedue siano cosparsi abbondantantemente di burro fritto

Pagina 250

Cucina di famiglia e pasticceria

Bisogna fare in modo che non resti in essa della umidità, cioè a dire che il brodo e la parte acquosa del pisello siano assorbiti dal fuoco; cotti

Pagina 260

Cucina di famiglia e pasticceria

Tutto ciò deve formare una poltiglia unita e compatta, cioè a dire che gli elementi che la compongono debbono formare un solo impasto.

Pagina 268

Cucina di famiglia e pasticceria

Generalmente si crede che questa due denominazioni si equivalgono, e che significano cioè la stessa cosa. È un errore.

Pagina 279

Cucina di famiglia e pasticceria

Ponete su un tavolo gr. 150 di farina, gr. 25 di zucchero fino, gr. 60 di burro, un pizzico di sale e 2 rossi d'uovo. Impastate questa pasta che

Pagina 279

Cucina di famiglia e pasticceria

Durante l'operazione se vi accorgeste che l'uovo si attacca e che la frittata riesce male, allora, avanti che le uova si siano indurite, versatele

Pagina 309

Cucina di famiglia e pasticceria

A parte questo inconveniente, v'è un'altra considerazione molto più importante, ed è che l'igiene e l'esperienza insegnano che gli animali morti

Pagina 343

Cucina di famiglia e pasticceria

volta che si ripete l'operazione del friggere, altrimenti può accadere che il riso, che è più pesante resti in fondo e la chiara montata a galla.

Pagina 354

Cucina di famiglia e pasticceria

Badate che la pasta deve essere ben mischiata e prima di mettere un altro uovo bisogna che il primo sia perfettamente amalgamato.

Pagina 356

Cucina di famiglia e pasticceria

Per queste frittatine è assolutamente necessaria una padella in ferro che stacchi bene, e che non sia sottile.

Pagina 382

Cucina di famiglia e pasticceria

Fate scorrere questo in tutto il fondo della padella, prima che si coaguli ed in modo di farne uno strato fino e regolare, che farete cuocere pian

Pagina 383

Cucina di famiglia e pasticceria

Perchè la pasta sfogliata riesca bene, è condizione indispensabile che il pastone sia — per quanto è possibile — della stessa consistenza nel burro

Pagina 439

Cucina di famiglia e pasticceria

Perchè non possiate sbagliare vi dirò che ogni volta che si deve ristendere la pasta, le parti di essa che formano dorso, debbono sempre trovarsi nei

Pagina 440

Cucina di famiglia e pasticceria

Ricordarsi bene che ogni volta che la pasta viene ripiegata in tre, forma un giro.

Pagina 440

Cucina di famiglia e pasticceria

Impastare tali ingredienti, lasciar riposare la pasta e poi distenderla in tanti dischi eguali che taglierete a seconda della grandezza che vi

Pagina 440

Cucina di famiglia e pasticceria

Allorquando mettendo la punta di uno steccadente nello zucchero ed immergendo subito nell'acqua fresca vi accorgete che forma una specie di vetro che

Pagina 443

Cucina di famiglia e pasticceria

Nel caso che durante l'operazione dell'impasto vi accorgeste che la pasta tende a sgretolarsi, aggiungeteci un poco di acqua fresca, e dopo impastata

Pagina 448

Cucina di famiglia e pasticceria

Appena vedrete che lo zucchero sarà liquefatto e di color d'oro, gettate in esso man mano le mandorle che avrete mantenute calde e mischiate finchè

Pagina 470

Cucina di famiglia e pasticceria

Sono questi che io chiamo biscotti e possono accompagnare [inserto pubblicitario] molti dolci che lo richiedono, come già dissi un'altra volta.

Pagina 492

Cucina di famiglia e pasticceria

Tutto ciò non significa che si debba rinunziare a fare il gelato in casa per cagione di questi ostacoli; io darò le proporzioni approssimative, ed un

Pagina 497

Cucina di famiglia e pasticceria

Quando il composto comincia a condensarsi, ma che non deve bollire, e che il mestolo ne resta più cosparso ed appannato, tiratelo su dal fuoco

Pagina 498

Cucina di famiglia e pasticceria

Per preparare questo dolce bisogna munirsi di uno stampo liscio che abbia il coperchio che chiuda ermeticamente ed una vitarella nel fondo.

Pagina 504

Cucina di famiglia e pasticceria

Si fa notare però che per maggiore precauzione è meglio mettere un foglio di carta commerciale fra il composto e il coperchio, chiudere e poi

Pagina 504

Cucina di famiglia e pasticceria

Badate che i vari ingredienti restino compatti, ossia che nella massa non vi rimangano vuoti.

Pagina 505

Cucina di famiglia e pasticceria

L'addizione del latte e della panna non è di rigore, e coloro che vogliono fare economia possono benissimo adoperare le castagnole come noi le

Pagina 512

Cucina di famiglia e pasticceria

ponetele a bollire; avvertendo però che man mano che si mondano le cotogne bisogna gettarle in acqua acidulata di limone per impedire che anneriscano.

Pagina 525

Cucina di famiglia e pasticceria

Tanto intere che adoperate a spicchi, si sbucciano e si mettono nell'acqua fredda a cui sarà unito del sugo di limone che serbirà per conservare la

Pagina 534

Cucina di famiglia e pasticceria

Questo vantaggio è anche più grande in certi ammalati: per coloro che hanno tendenza all'obesità è utile un alimento così povero, che riempie lo

Pagina 561

Cucina di famiglia e pasticceria

I legumi verdi, che sono molto ricchi d'acqua (inmedia 90 %), non ne assorbono cuocendosi: non dovrebbe quindi esser necessaria, per la cottura

Pagina 563

Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo questo tempo si vedeva che nella gelatina si erano sviluppate numerose colonie microbiche dovute appunto ai microrganismi che vivono comunemente

Pagina 564

Cerca

Modifica ricerca